Attività

La breve storia

Dopo molti anni di inattività, nell'inverno del 2004 alcuni laici e don Giancarlo Brianti iniziano un'analisi della situazione giovanile del territorio parrocchiale e arrivano alla conclusione che vi è l'esigenza nel nostro quartiere di organizzare un luogo aperto per l'accoglienza di bambini, ragazzi e giovani. Si parte senza molti mezzi e con molti dubbi legati più che altro alla situazione delle strutture parrocchiali e alla mancanza di persone (animatori) che possano capire l'idea e mettersi in gioco pensando fin da subito al contatto personale e privilegiato con i ragazzi e i giovani del quartiere. Nella primavera del 2005 si “aprono le porte” del cortile, si mettono in campo i palloni, si aggiustano calcetti e tavoli da ping pong... Poi si fa un po' di pubblicità nei gruppi del catechismo e si accende un piccolo lettore di CD musicali per dare allegria... Il cortile si anima, rivive antichi suoni, gli abitanti del quartiere, da prima timorosi e increduli, danno la forza per continuare su questa strada... si “strada” è il caso proprio di dirlo... il nostro primo intento è stato già quello di scendere dal “pulpito” dell'Educatore”, della guida che insegna, del maestro che sa e invece quello di amico che condivide, di animatore che da “l'anima” di adulto che conosce profondamente, guadagna la fiducia e mette nel cuore dei ragazzi un seme d'amore. Il cortile si riempie e arrivano anche i giovani. Si decide di creare un gruppo giovani-animatori e di iniziare un cammino d'amicizia e di condivisione prima che di formazione; è la “molla” vincente, il gruppo parte con 10 giovani e poi via via il numero aumenta e le presenze alle riunioni quindicinali è veramente una grande sorpresa, un grande dono. 2005, 2006, 2007, 2008, 2009... in cinque anni siamo cresciuti molto e il piccolo gruppo è divenuto un bel gruppo di persone in cammino di condivisione... il nostro impegno si esplica nello “sporcarci le mani” con le situazioni di vita del mondo giovanile nel nostro quartiere, nel cercare il più possibile di condividere il bello e il brutto tempo delle esperienze dei nostri giovani per essere educatori continuando ad imparare dal prossimo con uno stile di umiltà restando bassi, con la schiena piegata sui problemi della gente ma alti come aquile negli ideali e nella sequela di Cristo.

Cos'è “Oratorio Aperto”

E' uno spazio laico (in quanto aperto a tutti e senza etichette di appartenenza religiosa) di aggregazione giovanile ove si possono fare attività ludico-sportive, musicali, culturali in libertà, auto-organizzandosi o facendosi aiutare dalle persone responsabili e dagli animatori. La “comunità educante” di Oratorio Aperto è una presenza discreta di adulti e giovani che incontra i bimbi e ragazzi per mezzo del gioco, della musica, della cultura, e cerca da subito di instaurare un rapporto personale di conoscenza profonda per capire le esigenze, del ragazzo e cercare di accompagnarlo nella crescita. La caratteristica peculiare dell'esperienza è certamente la MULTIETNICITÀ e la MULTICULTURALITÀ. Nei nostri spazi si incontrano e si INTEGRANO, nel gioco e nella naturale felicità e generosità di bimbi e ragazzi, le lingue italiana, araba, spagnola, cinese, ghanese, inglese, indi, friulana...

Il Modello e l'ideale

Il gruppo che ha pensato questa esperienza di oratorio multietnico e multiculturale si è ispirato ad un modello di accoglienza “aperta” ideata da Don Bosco alle origine della sua “opera”. L'oratorio di Don Bosco era “casa” accogliente per tutti quei giovani, ragazzi bambini che erano “i più poveri tra i poveri” di una Torino che opprimeva, sfruttava, incarcerava... Oratorio Aperto vuol essere principalmente un cantiere "educativo" che mette al centro la persona dei giovani. Le povertà nel nostro quartiere hanno molti nomi: mancanza di spazi per il gioco, non accoglienza, solitudine, lontananza della famiglia, non un ideale che dia senso al vivere. Si scoprono giovani, ragazzi e famiglie sradicate dalla propria cultura dal proprio Paese. Veniamo a conoscenza della povertà della disoccupazione o della precarietà del lavoro, del difficile inserimento scolastico a causa della lingua... È la povertà che leggi nel volto di un giovane papa di tre figli marocchino che non riesce ad andare avanti ora che ha perso il lavoro ... E' la povertà la realtà di famiglie distrutte, inesistenti che non offrono più ne sicurezza ne amore a molti bambini italiani della nostra ricca e borghese Udine... E' la povertà di bambini e ragazzi che fanno merenda da noi e sai che sarà l'unico pasto della giornata... E' la nostra povertà di mezzi e di tempo che non ci permette di dedicarci a queste situazioni in modo duraturo, a tempo pieno! Non abbiamo la soluzione per tutte queste povertà. OFFRIAMO SPAZI per giocare insieme a proposte formative, cerchiamo di donare una parola di speranza che nasce dalla testimonianza della nostra vita, sogniamo spazi più grandi per i nostri ragazzi, la collaborazione delle altre realtà parrocchiali del centro di Udine, la condivisione vera con i responsabili diocesani e l'appoggio delle istituzioni. Abbiamo un ideale semplice da perseguire: CERCARE DI DARE IL NOSTRO PICCOLO APPORTO PER LA COSTRUZIONE DI UN REGNO DI DIO PIU' GIUSTO, PIU' VICINO ALLA GENTE CHE SOFFRE E CHE VIENE CONSIDERATA UMANITA' DI SERIE “B”.

Nel nostro oratorio non trovi lavoro, trovi un ambiente educativo amorevole che fa crescere nel dialogo e nel rispetto di tutti. L'Oratorio da e invita a dare, fosse anche solo un po' di tempo per gli altri.

Attività ludiche

L'oratorio rimane aperto per tutta la settimana, dal lunedì al venerdì vi è gioco libero dove i bambini possono incontrarsi e giocare mentre il sabato pomeriggio dalle 15:00 alle 18:00 circa c'è il gioco organizzato dagli animatori dove si svolgono le seguenti attività: partite di Calcio, Basket, Ping Pong, calcetto, pallavolo, giochi da tavolo; queste attività sono sempre accompagnate da buona musica. Da novembre sarà possibile trattenersi con la visione di cartoni animati.

Attività di servizio

Supporto e animazione per le feste di compleanno dei bimbi.

Attività di doposcuola

Aiuto nei compiti per casa e sostegno nelle difficoltà scolastiche per i ragazzi delle medie.

Attività estive

Centro vacanze estivo: si tiene le ultime due settimane di giugno e puo' accogliere circa 80 bambini di età scolare (6-11 anni) di ogni etnia, cultura, e religione. Qui i bambini imparano la convivenza e il lavoro di gruppo tramite il gioco. Gli animatori sono circa 25 ma, un supporto molto importante sono i genitori dei bambini ed degli Animatori che si prestano nel servizo di mensa.La mensa offre merenda mattutina, pranzo e merenda pomeridiana ponendo particolare attenzione alle scelte alimentari rispettando i vincoli religiosi ed eventuali intolleranze. L'obiettivo principale di quest'attività è quello di creare così una grande e solida comunità; un'unica grande famiglia.

 

Anno Tema
Foto Oratorio Estivo 2009  
Foto Oratorio Estivo 2012  
Foto Oratorio Estivo 2013  
Foto Oratorio Estivo 2014 Harry Potter
Foto Oratorio Estivo 2015 Hercules
Foto Oratorio Estivo 2016 Alla Ricerca di Nemo
Foto Oratorio Estivo 2017 Mulan
Foto Oratorio Estivo 2018 Gli Incredibili
Foto Oratorio Estivo 2019 Walt Disney
 

Gli animatori

Stiamo condividendo il cammino con circa 17 giovani (Cresima e post-cresima), 8 nuovi animatori delle Medie sono appena entrati a far parte del nostro gruppo, 7/8 famiglie che danno un grande aiuto a tutte le attività, altri adulti che in varia maniera aiutano ed appoggiano il progetto.

 

Frasi bambini (Oratorio Estivo 2018)

Oratorio Estate 2018