Medie

Il percorso proposto ai ragazzi della nostra parrocchia della fascia di età delle medie si pone come segno di continuità con la catechesi degli anni delle elementari, come consolidamento del senso di appartenenza alla comunità parrocchiale e come apertura ad un cammino di fede maturo e all’esperienza del servizio.
La proposta ai  ragazzi delle tre classi (formano un gruppo unico) fa riferimento ad una tematica scelta dai catechisti in accordo con il parroco, per esempio l’amicizia, da sviluppare a partire dall’esperienza diretta e concreta dei giovani fino ad “intrecciare” questa con il messaggio del Vangelo e la persona di Gesù. Negli incontri si alternano attività individuali che mirano a far riflettere i ragazzi su di sé, su ciò che è importante per loro, sui desideri che li abitano, lavori a piccoli gruppi che poi sfociano in un confronto  fra tutti, la visione di alcuni film seguita da un dibattito e brevi momenti di preghiera che intendono coltivare il gusto del silenzio, dell’ascolto della Parola e di una relazione intima con Dio.

Celebrazioni liturgiche

Percorsi catechistici

Medie 2013-2014

mesi di aprile-maggio 2014

Nel mese di aprile abbiamo celebrato il sacramento del perdono a conclusione del tempo della quaresima per preparare il cuore in festa a celebrare Gesù Risorto. Poi, in sintonia con il cammino della Chiesa, che ha vissuto il grande evento della canonizzazione di due Papi, abbiamo parlato un po’ di queste due figure e visto il film di Giovanni Paolo II, che ci ha consentito di conoscere meglio la sua vita, qual era la sua forza, da chi e verso chi erano orientate le sue scelte. Ci siamo dati del tempo per guardare al percorso compiuto insieme quest’anno, mettendo in evidenza ciò che ha lasciato un segno più forte in noi. Nel mese di maggio ci siamo affidati nella preghiera in modo particolare a Maria, perché protegga noi, le nostre famiglie ed interceda il dono della pace al mondo intero.

Mese di marzo 2014

Nel nostro primo incontro di marzo abbiamo vissuto un breve momento di preghiera assieme a don Giancarlo, nella cappella di San Giuseppe, all’inizio del tempo forte della quaresima. Ci è stato consegnato l’opuscoletto, in cui ogni giorno è suggerito un impegno concreto per una vita più buona, sentendoci in comunione con tutta la comunità del Carmine, che ha ricevuto questo segno durante la celebrazione del mercoledì delle Ceneri. Un altro momento forte di questo mese è stata la testimonianza di vita, di fede e di servizio di Maria Basana, nostra cara parrocchiana. Ci eravamo preparati delle domande e Maria ha risposto a tutte con tanta serenità e con la gioia sincera di essere in mezzo a noi. Infine siamo tornati a salutare gli ospiti di “Sereni orizzonti”, guardando assieme a loro il video della festa di carnevale a cui avevamo partecipato anche noi.

Mese di febbraio 2014

Venerdì 7 febbraio abbiamo vissuto il nostro secondo incontro presso “Sereni Orizzonti”. Narcisa e Ilaria hanno suonato un brano con la chitarra, abbiamo cantato assieme una canzoncina e poi abbiamo fatto merenda assieme. Le ragazze e i ragazzi l’hanno servita alle ospiti, felici di questo gesto e della possibilità di scambiare una parola con loro. Sabato 15 siamo tornati per la festa di carnevale: ci sono state consegnate delle mascherine da indossare, abbiamo assistito alla sfilata delle maschere (alcune signore, accompagnate da alcune volontarie sono entrate nella sala del nostro incontro con abiti creati a mano), qualcuno di noi era stato sorteggiato per fare la giuria ed è stata eletta la maschera più bella, anche se tutte davvero erano originalissime. Poi Monica e Claudia hanno suonato il loro mandolino, abbiamo fatto dei balli di gruppo e festeggiato con stelle filanti, dolci e musica. Nell’incontro seguente di catechismo abbiamo condiviso quanto abbiamo vissuto, le impressioni, emozioni provate, cosa ci ha colpito e soprattutto sul senso del nostro andare lì. Abbiamo letto assieme i versetti del Vangelo di Matteo “ero malato e siete venuti a visitarmi … tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli l’avete fatto a me”. In ogni persona, in particolare in chi soffre, è più debole, ci è data la possibilità di incontrare Gesù e di vivere il comandamento dell’amore.

Mese di gennaio 2014

Nei nostri primi incontri del nuovo anno abbiamo visto insieme il film “Up”, in cui viene narrato il sogno di un bambino che si realizza quando è ormai avanti nell’età, dopo aver costruito relazioni significative, dopo aver superato molti ostacoli ed aver maturato pazienza e saggezza per dare il giusto valore ad ogni esperienza. Questo film ci ha rimandati al nostro tema, quello della fiducia, mostrando l’importanza di fidarsi degli altri e di vivere avendo fiducia che qualcosa di buono si realizzerà sempre per noi.
Poi ci siamo preparati per la visita agli ospiti della struttura “Sereni Orizzonti”, riflettendo assieme sull’importanza della testimonianza delle persone anziane, condividendo la forza del legame con i nostri nonni e facendo emergere la ragione del nostro andare tra queste persone.
Venerdì 31 gennaio abbiamo vissuto la prima uscita alla casa di riposo, dove abbiamo ricevuto una bella accoglienza da parte della direttrice della struttura, dell’animatrice e degli ospiti. E’ stato un incontro di presentazione reciproca e ci sono state spiegate le attività solitamente svolte all’interno della casa per creare un clima sereno, vitale.

Mese di dicembre 2013

Il primo dicembre alcuni di noi, accompagnati da Luciano e suor Francesca, hanno partecipato alla veglia d’avvento diocesana per i ragazzi guidata dal nostro Vescovo Andrea Bruno e al momento di giochi inerenti alla figura di San Luigi Scrosoppi presso la comunità delle suore della Provvidenza, con i ragazzi delle parrocchie di Udine. Entrambi sono stati momenti belli di condivisione nella preghiera e nel divertimento. Negli incontri che hanno preceduto il Natale abbiamo riflettuto assieme sul significato dell’avvento e, in modo particolare, sul saper attendere, come attendere, chi attendere. Abbiamo vissuto assieme a don Giancarlo un breve momento di preghiera nella cappella di San Giuseppe, proprio per aiutarci a fermarci e a riconoscere la particolarità del tempo che precede la grande festa del Natale. Infine abbiamo preparato un piccolo presepe nella stanza dove ci incontriamo, confrontandoci sul significato dei vari preparativi e addobbi che siamo soliti allestire nelle nostre case e di quelli che vediamo lungo le strade e nei negozi. Nel nostro ultimo appuntamento prima delle feste ci siamo scambiati gli auguri e abbiamo condiviso la merenda con tutti gli altri gruppi.

mese di novembre 2013

Negli incontri del mese di novembre abbiamo guardato insieme il film “Io non ho paura” di G. Salvatores e riflettuto sui temi della fiducia, dell’amicizia, della relazione genitori–figli che la trama ha posto in evidenza.
Il film narra una storia drammatica  e tenera allo stesso tempo: l’amicizia nata tra un bambino tenuto in ostaggio ed il figlio di uno dei complici del rapimento. Addolorato dalla scoperta del ruolo del padre in questa vicenda, senza mai venir meno al rapporto d’affetto e di fiducia nei suoi confronti, Michele, farà di tutto per liberare l’amico, rischiando la vita. Inoltre abbiamo parlato dei sogni di Dio e di come la loro realizzazione può passare attraverso le nostre mani, Lui si fida di noi!
Abbiamo letto la testimonianza di Bepi Tonello in Equador e ascoltato un breve passo della lettera enciclica “Lumen Fidei”, che ci ha aiutati a pensare alla fede come ad una luce che illumina i nostri passi e ci apre alla speranza.

MESE DI OTTOBRE 2013

Dopo l’incontro del 5 ottobre che ha visto riuniti tutti i gruppi del catechismo, il nostro primo appuntamento è stato venerdì 11 ottobre. Nel primo “passo” del nostro percorso assieme abbiamo accolto gli amici e le amiche di prima media presentandoci e descrivendo qualche nostra caratteristica a scelta. Conoscersi, e conoscersi per nome, è fondamentale per instaurare un rapporto di fiducia e condividere un “tratto di strada” con gioia ed impegno. Il tema su cui rifletteremo e ci confronteremo quest’anno è la fiducia per sottolineare la bellezza e l’importanza di costruire una relazione serena con noi stessi (non è affatto scontato!!), con gli altri e con Dio. Il racconto di due storie vere ci ha introdotti al tema, facendoci riflettere anche sulla santità, come strada percorribile per tutti, vivendo la quotidianità con cuore aperto a Dio e agli altri.

 

° ° °

Il materiale degli incontri con il prof.Guglielmo Spadetto, tenutisi in Parrocchia il 19 gennaio e il 6 marzo 2012, è disponibile sul sito della parrocchia nella pagina dedicata alle Elementari (Catechesi > Elementari)

Medie 2012-2013

mese di maggio 2013

Nei nostri incontri del mese di maggio abbiamo pregato insieme Maria, impegnandoci a ricordare gli uni i desideri, le fatiche e le famiglie degli altri. Ci siamo soffermati a riflettere sul brano del Vangelo di Luca che narra l’incontro di Gesù con Zaccheo. Questo ricco pubblicano desiderava vedere Gesù, che lo ha sorpreso alzando lo sguardo per primo, chiamandolo per nome ed entrando in casa sua come un amico. Ci siamo chiesti quali sono i nostri desideri, se desideriamo anche noi “vedere” Gesù e qual è la “folla” che ci ostacola, quale il “sicomoro” che ci consente di realizzare questo desiderio. Ci siamo preparati alla festa di Pentecoste con la lettura tratta dagli Atti degli Apostoli che narra questo meraviglioso evento e con una preghiera che presentava brevemente, sotto forma di invocazione, i doni dello Spirito Santo. Infine abbiamo condiviso i punti di forza e di debolezza del cammino percorso insieme quest’anno ed espresso alcune idee per l’anno che verrà

MESE DI APRILE 2013

Nei primi due incontri del mese di aprile abbiamo visto insieme il film “Rosso come il cielo”, che narra di un ragazzino, che a causa di un incidente avvenuto in casa, diventa cieco. Questa vicenda dolorosa non blocca però la sua creatività, che gli consente di esprimere altri suoi talenti, in modo particolare la sua passione per il suono e la musica. Nell’istituto in cui è stato accolto dopo essere diventato cieco, “contagia” altri ragazzi, ciechi come lui, e, con la collaborazione di un loro insegnante, realizzano un originalissimo teatro.
Questa storia mette in luce l’importanza di mettere a servizio degli altri i propri doni, richiama il tema dell’amicizia e mostra che anche dai momenti più critici può sgorgare qualcosa di positivo. Poi, a partire da un testo, che presentava varie opinioni sulla fede di giovani e adulti di oggi, abbiamo riflettuto sulla nostra fede, sui momenti e i luoghi in cui ne parliamo e sui contesti invece apparentemente meno favorevoli per parlare di questo argomento.

mese di marzo 2013

Negli incontri del mese di marzo con l’ausilio di alcune storie abbiamo riflettuto sulla nostra esperienza di fede, cercando di individuare i momenti salienti ed anche gli eventi inattesi che hanno provocato in noi una risposta di fede. Abbiamo condiviso il nostro desiderio di crescere nell’amicizia con Gesù e gli esempi delle persone che per noi sono testimoni di fede. In uno dei nostri incontri è venuta a trovarci la signora Ida, presenza preziosa per la comunità del Carmine. Abbiamo rivolto a lei alcune domande, inerenti la sua fede, il suo modo di rapportarsi a Dio, in modo particolare nei frangenti più difficoltosi della sua esistenza, e l’amicizia ed il sostegno incontrati nella comunità del Carmine. Ida ci ha donato una testimonianza di fede genuina, forte e di serenità e ci ha rivolto l’augurio di cercare sempre il bene nella nostra vita e di impegnarci a stimarci e rispettarci l’un l’altro. Inoltre ci ha consigliato di non chiedere mai “perché” quando ci capita qualcosa di inatteso, specialmente se doloroso, ma “come posso affrontare al meglio questa situazione?” ricorrendo sempre all’aiuto di Dio. Nell’ultimo incontro prima della Pasqua abbiamo letto il vangelo della lavanda dei piedi e riflettuto sulle modalità attraverso cui possiamo concretizzarlo nella nostra vita di ogni giorno.

mese di febbraio 2013

In questo mese di febbraio ci siamo interrogati su quale volto ha Dio per noi e sulle immagini e idee che colleghiamo a termini quali “confessione” e “perdono”. Era presente anche don Giancarlo con noi che, non solo ha dato il via al brainstorming (tempesta di idee) sulle tematiche sopracitate, ma ha anche risposto a tante nostre domande, nate dal confronto in gruppo e da dubbi personali. Venerdì 15 febbraio, all’inizio del cammino di quaresima, abbiamo celebrato il sacramento della riconciliazione. Guidati dalla parabola del “Padre e i due figli” (Lc 15, 11-32) e da alcune domande che ci hanno aiutati a guardarci dentro, ci siamo accostati a ricevere il perdono, come forza nel cammino verso Pasqua, come dono gratuito di Dio che ci anticipa sempre (senza invece intenderlo come meta a ridosso della Pasqua per poter celebrare bene questa festa o come “conquista” personale dopo un percorso impegnativo). In questa occasione abbiamo ricevuto un piccolo opuscolo con la Parola di Dio e una preghiera per ogni settimana di quaresima, segno e supporto del nostro desiderio ed impegno di conversione. Nel nostro ultimo appuntamento del mese abbiamo letto e riflettuto su una storia sul senso della vita, comprendendo che ogni esperienza che facciamo c’insegna qualcosa e che, giorno dopo giorno, abbiamo la possibilità di cambiare e rinnovarci.

mese di gennaio 2013

Nel primo incontro del nuovo anno abbiamo condiviso quanto di bello ci è stato dato di vivere durante le vacanza di Natale, per esempio la visita ad una casa di riposo, dove alcuni di noi si sono recati, con il coro della scuola, per rivolgere un augurio gioioso a tutti gli ospiti presenti. In questo modo ci siamo aiutati a riconoscere le situazioni e i volti attraverso cui Gesù si fa presente in mezzo a noi oggi. Poi abbiamo continuato la nostra riflessione sulla “segnaletica del cielo”, impegnandoci ad esprimere cosa significava per ciascuno di noi il versetto biblico che accompagnava ogni segnale. Le volte seguenti abbiamo guardato un film intitolato “Basta guardare il cielo”, che narra la storia di un’amicizia nata tra due ragazzi, entrambi segnati da una storia familiare e personale difficile. La loro relazione li spinge a mettere in gioco i loro talenti per affrontare al meglio ogni situazione e gioire insieme di ogni nuova conquista. Questa storia ci ha mostrato quanto abbiamo bisogno anche noi gli uni degli altri e quanto sia importante cogliere ed apprezzare la bellezza che c’è in noi e nelle persone che incontriamo.

mese di dicembre 2012

Il mese di dicembre si è aperto per noi ragazzi e ragazze delle medie con un appuntamento diocesano domenica 2 dicembre nel pomeriggio in cattedrale.  Abbiamo vissuto con il nostro Vescovo Andrea Bruno e tanti altri giovani nostri coetanei un momento di preghiera per cominciare assieme il cammino d’Avvento. Un gruppetto di noi ha potuto partecipare ed è stata davvero una bella esperienza; terminato l’incontro in duomo, siamo tornati al nostro oratorio, dove ci attendeva una calda merenda ed un tempo di giochi, non solo per noi, ma anche per i ragazzi delle parrocchie vicine.
Negli incontri del venerdì abbiamo colorato dei segnali particolari, simili a quelli stradali, ma basati su una Parola di vita, la Parola di Dio. Infatti dopo aver dipinto, ci siamo messi alla ricerca dei versetti della Bibbia indicati sotto ogni segnale, ed una volta trovati, li abbiamo commentati insieme, ognuno in base alla propria sensibilità ed esperienza. Venerdì 14, abbiamo vissuto un breve momento di preghiera nella cappella di San Giuseppe che ci ha aiutati a riflettere sul significato del Natale per la nostra vita. In seguito abbiamo allestito nella sala dei nostri incontri un presepe; guidati dalla creativa maestria del nostro catechista Luciano, ciascuno di noi ha collocato una statua nel presepe, esprimendo poi in quale personaggio s’immedesimava di più e perché. Nell’ultimo appuntamento prima delle feste, era presente anche Antonella con noi , dopo aver riflettuto ancora un po’ sulla “segnaletica del cielo”, abbiamo condiviso un buon pezzo di dolce e ci siamo scambiati gli auguri.

mese di novembre 2012

Nei nostri appuntamenti settimanali del mese di novembre abbiamo continuato ad approfondire il tema dell’amicizia. Abbiamo visto il film “Arrivederci ragazzi”, in cui viene presentata l’amicizia tra un ragazzo ebreo ed uno cristiano, nata e cresciuta non senza difficoltà (gelosie, sospetti vicendevoli, incomprensioni) e poi spezzata bruscamente dall’arrivo dei nazisti, momento in cui si è manifestata la profondità della relazione. In seguito abbiamo riflettuto sul messaggio che potevamo ricavare dal film per noi oggi e, attraverso delle domande, siamo stati guidati a pensare alle nostre relazioni di amicizia. Inoltre analizzando un testo tratto dal “Piccolo Principe”, il dialogo tra il protagonista e la volpe, abbiamo estrapolato le caratteristiche di un rapporto autentico d’amicizia, in particolare quella di divenire responsabili dell’altro/a.

MESE DI OTTOBRE 2012

Abbiamo cominciato il nostro cammino insieme presentandoci brevemente, poi abbiamo ascoltato una storia che ci ha lanciato due messaggi importanti: saper riconoscere le proprie qualità belle per metterle a disposizione anche degli altri e non lasciarci guidare nelle nostre relazioni dalle prime impressioni, dai pregiudizi che ci privano di opportunità d’incontro, al fine di creare rapporti positivi, sereni, arricchenti. La volta seguente abbiamo letto un brano tratto dalle Fonti Francescane in cui veniva messa in evidenza la capacità di san Francesco di identificare le qualità belle delle persone che lo circondavano, così anche noi ci siamo messi all’opera nel rappresentare graficamente un cerchio indicante i nomi delle persone per noi più significative ed un loro tratto positivo che ci colpisce particolarmente. Inoltre ci siamo presi l’impegno di “allenarci” a cogliere innanzitutto le caratteristiche positive delle persone che incontriamo ogni giorno. Grazie a questi spunti abbiamo condiviso quali “requisiti” siano fondamentali per essere veri amici ed approfondiremo il tema dell’amicizia anche attraverso la visione di alcuni film, senza perdere di vista il modello più alto di Amico, Gesù che ha dato la Sua vita per noi.

I catechisti Luciano, suor Francesca, Antonella e Carlo Alberto

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Il materiale degli incontri con il prof.Guglielmo Spadetto, tenutisi in Parrocchia il 19 gennaio e il 6 marzo 2012, è disponibile sul sito della parrocchia nella pagina dedicata alle Elementari (Catechesi > Elementari)

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